DRENAGGIO RENALE
I reni svolgono l’ultima parte dei nostri metabolismi. Depurano, filtrano il sangue ed espellono le scorie tossiche. Per questo nel costruire una dieta è necessario sempre rispettare i meccanismi di filtrazione, anzitutto mantenendo un buon equilibrio glicemico, poi associando gli alimenti giusti, nelle giuste proporzioni, in modo da permettere ai reni di portare a termine il metabolismo dei nutrienti senza intoppi.
Le tossine sono almeno di due tipi: quelle endogene prodotte dai metabolismi dell’organismo, e quelle esogene che derivano dall’inquinamento atmosferico, dagli eccipienti, dai coloranti e dai conservanti utilizzati dall'industria alimentare. Ma anche da un carico proteico o minerale.
Una dieta equilibrata, con restrizione del carico proteico e del fosforo, ha un ruolo protettivo fondamentale della funzionalità renale.
Il miglioramento della funzione depurativa renale, può essere ottenuta attraverso diversi meccanismi:
Anzitutto con la riduzione degli alimenti che affaticano la funzione renale.
- Un pasto molto ricco di proteine determina un’eccessiva introduzione di sodio, potassio, equivalenti acidi ed altri minerali con il risultato di far trattenere a quell’organismo liquidi in eccesso. Si verifica quindi un'espansione del volume di liquido extracellulare con conseguente aumento della perfusione e della filtrazione glomerulare.
- Il glutine contiene sostanze azotate potenzialmente tossiche: meglio preferire tra i carboidrati gli amidi del riso o delle patate, oppure la pasta all’uovo, la pasta di kamut, la quinoa.
- Alcuni tipi di verdure sono ricche di ossalati, (soprattutto se cotte): spinaci, bieta, asparagi. In genere comunque, nel caso di una funzione renale in difficoltà, è meglio usare le verdure crude anzichè cotte.
- Alcuni tipi di formaggi stagionati sono ricchi di fosforo: emmenthal e grana.
Poi con l'introduzione di alimenti che abbiano un’azione diuretica come: porri, cipolla, belghe, cicoria, tarassaco, in modo da migliorare la capacità emuntoriale renale.
Quindi inserendo nella dieta proteine che facilitino la funzione renale: il latte e le uova, alcuni tipi di pesce (con basso contenuto di fosforo) e carni bianche (in quantitativo moderato).
Fondamentale è soprattutto un’attenzione speciale all’omeostasi dell’equilibrio glicemico che incide in modo significativo sulla funzionalità renale. Gli sbalzi della glicemia non lo aiutano.
Tratto dal libro di Letizia Bernardi Cavalieri. "La dieta su misura" Ed. Olos
Bioterapia Nutrizionale
-
BIOTERAPIA NUTRIZIONALE
-
BIOTERAPIA NUTRIZIONALE NELL'AUTISMO
-
BIOTERAPIA NUTRIZIONALE NELL'EPILESSIA
-
BIOTERAPIA NUTRIZIONALE NELLA STIPSI
-
BIOTERAPIA NUTRIZIONALE NELLE GASTRALGIE
-
BIOTERAPIA NUTRIZIONALE PER IL BAMBINO IPERATTIVO
-
COME ASSICURARE UN CORRETTO CARICO GLICEMICO DEL PASTO
-
CONSIGLI NATURALI NELL'IPOTIROIDISMO AUTOIMMUNE
-
CONSIGLI NATURALI NELLA CANDIDA
-
CONSIGLI NATURALI NELLE PARASSITOSI INTESTINALI
-
CONSIGLI UTILI NELLA DIARREA
-
DRENAGGIO D'ORGANO
-
DRENAGGIO RENALE
-
INDICE GLICEMICO DEGLI ALIMENTI
-
INTOLLERANZA GLUCIDICA
-
LA DIETA DIMAGRANTE SECONDO LE COSTITUZIONI
-
LA SINDROME METABOLICA
-
METODI DI COTTURA DEGLI ALIMENTI. FINALITÀ
-
QUALI AIUTI DALLA NATURA NELLA SINDROME DELL'OVAIO POLICISTICO?
-
QUANDO LA GLICEMIA "BALLA"
-
REGOLAZIONE DELLA GLICEMIA
-
SOSTEGNO EPATICO
-
STILE DI VITA PER LA PREVENZIONE DELLE DEMENZE SENILI
-
STIMOLO EPATICO
-
STIMOLO METABOLICO
-
TRATTAMENTI NATURALI DELL'ACNE